E' consuetudine, nel mio blog, inserire le spiegazioni delle festività religiose e non. Non me ne voglia chi lo considera noioso, se ad ogni modo dovvessi continuare a scrivere anche il prossimo anno, siate sicuri che non ripeterò le stesse cose per ogni periodo dell'anno.
Siamo ormai giunti a pasqua e non ho ancora parlato di quaresima.
Quaresima deriva dal latino quadragesima, ovvero quarantesima giornata prima della pasqua.
Wikipedia la descrive in un modo molto pratico e preciso, non mi sembra ci sia nemmeno un errore, così vi riporto un pò la sintesi della questione.
La quaresima è il periodo che precede la pasqua, i giorni sono quaranta, per ricordare i quaranta giorni che Gesù passo nel deserto (la Bibbia è inoltre piena di altri avvenimenti che durano 40 giorni.)
I primi Cristiani per prepararsi alla pasqua digiunavano due o tre giorni, direi senza voler mancare di dispetto che probabilmente a Cristo ci pensavano tutto il giorno e non è che avessero tanto bisogno di prepararsi.
Fù così che inizialmente, quelli che dovevano prepararsi alla pasqua per quaranta giorni erano i peccatori penitenti, che dovevano mettersi la cenere in testa e vestirsi con un sacco, questa pratica venne poi estesa a tutti i fedeli in generale (forse si cominciava ad essere in tanti ed un pò meno pii).
Attualmente la quaresima inizia il mercoledì delle ceneri e finisce il giovedì santo, durando 44 giorni. Poichè il venerdì ed il sabato, pur non essendo quaresima, sono comunque di penitenza, la chiesa ha mantenuto la tradizione di 40 giorni di penitenza (44 - 6 domeniche + ven e sabato = 40)... Calcoli un pò complicati.
Con la fine della quaresima inizia il triduo pasquale, del quale cercherò di parlare a breve.
L'Angolo del Rockpoeta®: "Puzzle"
16 ore fa
1 commenti:
Ti leggo troppo volentieri, perchè sei chiaro e imparo sempre qualche cosa.
Grazie per la spiegazione.
Ciao,
L.
PS: Ho risposto alla tua domanda complicata sul mio blog.
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