Pages

mercoledì 21 novembre 2007

Verginità in vendita

E' da una settimana che gira questa notizia in interenet sulla verginità in vendita.
In altre parole tra le numerose aste di e-bay ci sarebbero anche ragazze disposte a cedere la verginità in cambio di denaro.
Io ho provato a vedere i prezzi su e-bay, ma se come chiave di ricerca metto verginità, mi compare soltanto "scritti sulla verginità di sant'ambrogio del 1941"

Meglio così.

4 commenti:

fax ha detto...

internet è il mondo, tutto quello che succede nel mondo succede su internet, niente nuovo fratello, niente di nuovo........

scarlett carson ha detto...

Aspetto il giorno in cui metteranno in vendità l'idiozia... ce n'è così tanta in giro che prima o poi qualcuno vorrà sbarazzarsene... spero...

Secondo me la notizia è una mezza bufala, perchè se fosse si chiamerebbe "prostituzione" e sarebbe un reato... che poi queste cose le facciano senza sbandierarlo su qualche sito è la cinica realtà... scusa la vena moralistica: ma che mondo... >_<

Arthur ha detto...

Giusta osservazione Fax.
Irezumi, l'idiozia in vendita è forte, magari per venderla la chiamerbbero in un altro nome, tipo "apertura mentale progressiva alle corbellerie". Due o tre personaggi come Lapo, Melita ed un comico di Zelig che si offrono da testimomnial ed il gioco è fatto: 118 euro IVA inclusa al chilogrammo.
Per la notizia credo proprio possa essere vera, in Italia c'è una legge che vieta queste prestazioni dietro pagamento, ma attualmente non è quasi mai applicata, (per questo trovi tante prostitute per strada ed annunci di prestazioni). L'unico reato che si punisce realmente è lo sfruttamento o incitamento alla prostituzione.
Diciamo che c'è una specie di conflitto giuridico tra libertà della persona e leggi contro la prostituzione, in altri paesi del nord europa penso che non sussistano nemmeno questi impedimenti, pensa che ad esempio in Olanda il servizio sanitario paga professioniste che offrono prestazioni sessuali ai disabili...
Su questo non voglio pronunciarmi

il Ratto dello spazio ha detto...

in realtà la prostituzione non è reato in italia,
dov'è reato lo sfruttamento della prostituzione,
se una ragazza/o si vuole vendere sono fatti suoi,
lucrarci sopra invece è reato (il ricottaro, er magnaccia).
semmai è reato negli stati uniti,
ma considerando che da noi si moltiplicano i casi di quelli che arrestati si appellano al 5° emendamento (della costituzione americana) non mi meraviglio più di un cazzo.