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lunedì 21 novembre 2011

Cosa accade in Italia e nel mondo

Cosa accade in Italia, in Europa, nel mondo

PUNTO PRIMO: ANALIZZARE LA TECNOLOGIA.

Chiunque dotato di sufficiente spirito di osservazione, anche un bambino, può capire una cosa: non è l'economia quello che più ha cambiato la vita degli uomini, non è la politica, la globalizzazione, l'applicazione del diritto, e nemmeno le scoperte scientifiche in senso stretto.
Ciò che più ha cambiato la vita dell'uomo negli ultimi due secoli è l'applicazione della tecnologia su larga scala.
Per capire il mondo attuale non è sbagliato usare teorie riguardo al genere umano che potevano avere sviluppato gli allievi di Socrate o gli psicologi del comportamentismo, queste e tante altre cose, hanno il loro valore, così come lo hanno centinaia di teorie. Tutto questo però va inquadrato DOPO essersi ricordati del ruolo giocato dall'influenza della tecnologia. Quest'ultima è così ovvia, è così spesso trattata in chiave di generico "progresso", dall'essere immune da meditati giudizi che si soffermino a capire quanto possa essere utile all'uomo e quanto dannosa.
Ancor prima dell'unità d'Italia la tecnologia è ciò che più si apprestava a cambiare le vite degli uomini. Ad un abitante delle mie parti, non troppo immerso nella politica, non ha fatto enorme differenza l'essere sotto gli Estensi, lo Stato della Chiesa o il Regno d'Italia, certo le differenze c'erano, ma mai differenze che arrivassero a stravolgere completamente le abitudini di vita come ha fatto la tecnologia.
Il rapporto con la terra, il rapporto con gli animali, il rapporto con la fatica, il rapporto tra gli uomini, l'uso del linguaggio e dei pensieri, è vertiginosamente cambiato.

PRO E CONTRO DELLA TECNOLOGIA

I PRO

I punti a favore della tecnologia sono tanti. Se quando ero piccolo sentivo ad esempio un sacco di persone che dicevano fesserie, adesso ne sento altrettante.
E dov'è il vantaggio? Il vantaggio è che almeno adesso, il più delle volte, uno ci pensa due volte a dire una panzana, perchè può essere smentito subito da Internet, quindi capita molto più spesso che lo faccia in buona fede.
Internet e le nuove tecnologie hanno permesso di avere accesso ad una conoscenza immane, i satelliti poi, tra comunicazioni, navigatori e previsioni metereologiche hanno portato ad una capacità di analizzare il pianeta terra vastissima. Vi faccio notare che solo 90 anni fa mi raccontava mia nonna, il livello di ignoranza per quello che riguardava ad esempio i paesi stranieri o le persone di altri popoli era enorme; mia nonna si ricorda di quando da piccoli, dei suoi amici piccoli, non credevano che un nero fosse di quel colore di pelle al naturale, e lo grattavano per vedere se riuscivano a tirare via lo sporco.
La tecnologia in passato, ha consentito agli uomini di non dover andare a raccogliere la legna od il carbone per scaldarsi, di non dover arare i campi con i buoi ma con dei comodi trattori con l'aria condizionata, di poter costruire migliaia di artefatti semplicemente assemblando dei pezzi di fabbrica costruiti da dei robot, di usufruire della luce elettrica ovunque, di parlare con persone dall'altro capo del mondo in tempo reale, o di spostarsi grazie a degli aerei dall'altra parte del mondo in poche ore. Anche le persone grazie alla tecnologia sono solitamente più in salute, molti meno hanno difetti fisici come la schiena storta e molti meno muoiono di malattie infettive. Chi abita nell'occidente, vive solitamente con ampia disponibilità di ogni cibo, ampia disponibilità di conoscenza, di muoversi e di viaggiare, di ampliare i propri interessi.

I CONTRO


L'uomo si trova davanti milioni di apparecchi che hanno milioni di usi. con un cellulare ormai puoi: telefonare, ascoltare la radio, scrivere, fare i calcoli, usare una sveglia, usare internet, televisione, video, ascoltare musica e registrare filmati, compiere operazioni bancarie, prenotare direttamente biglietti ed acquistare merci, conoscere persone on-line, giocare, accedere ad un enciclopedia, usare un navigatore satellitare, crearti una seconda vita virtuale, firmare documenti con la firma digitale, eccetera eccetera.
Tutto questo è Fantastico. E dov'è quindi il problema?
Gli uomini stanno perdendo il contatto con la terra, con la materia, e con quello con il quale interagiscono.
Spesso si mangia cibo che non si sa cosa sia, carne da allevamenti intensivi in una non precisata zona di un paese, che non si sa se sono pieni di ormoni, anabolizzanti o quant'altro. Cereali geneticamente modificati, frutta che sembra non avere più sapore perchè viene da coltivazioni dove piantano alberi innestati secondo la produttività, annaffiati più del dovuto, investiti di antiparassitari, poi staccano la frutta ancora acerba e la trasportano per migliaia di chilometri facendola maturare con delle sostanze chimiche tipo etilene.
Spesso ci si cura con medicine che non si sa cosa siano, ci si informa tramite canali di informazione che non hanno problemi a contraddirsi, e si usano i propri risparmi economici in investimenti che non è chiaro dove investano i soldi, nelle mani di chi vadano e quando. Anche le case che si abitano usano spesso materiali di scarsa qualità facendoli passare per avveniristici.
Analizziamo bene il concetto: c'è la possibilità di diminuire le fatiche fisiche, di coltivare di più, di informarsi all'istante, eppure l'ignoranza con ciò che ci è più vicino è aumentata.
Il non plus ultra è stato quando un mio amico mi ha detto di aver conosciuto ed essere uscito con la sua vicina di casa tramite Badoo (community per incontri) e quando un altro mio amico ha detto di aver comprato tramite E-bay un pezzo del computer da quello che abita al piano sopra al suo senza sapere fosse lui.
Tornando ai risparmi, esemplare il fatto di alcuni promotori che si mettano a ridere quando vedono la foto di un broker di fianco ad un fondo, perchè dicono che è assurdo pensare di fare riferimento ad una persona. Un'altra cosa che ho notato tempo fa, è come molte persone siano contente di lavorare per oppure con una società per azioni piuttosto che con un privato, questo non dico in termini fiscali, ma proprio in termini di contentezza, come se la S.p.a evocasse qualcosa di grande, di bello, di giusto ed anche democratico, perchè fa riferimento al mercato, mentre invece storcono il naso se devono lavorare per qualcuno che magari conoscono.
Cioè abbiamo più accesso alla conoscenza, ma quello che più sta a noi vicino non lo conosciamo, provate a chiedervi, non dico chi ha fatto i vostri vestiti, ma in che fabbrica sono stati prodotti. Ricordo come in una presentazione di Benettazzo facessero vedere che le borse firmate, tipo quelle di Prada da 2000 Euro venissero prodotte in un capannone in India dove le persone lavoravano per terra in mezzo al piscio. Ora, io non dico che le borse di Prada non siano belle, ma pensare che magari nessuna delle donne che le compra le comprerebbe se sapesse che sono un insieme di pelle e plastica prodotte da indiani per un prezzo di 20 volte più basso, è un pò strano. Ancora più strano è pensare che uno degli strumenti più usati ora sia il computer, ma come buona parte delle persone non abbia la minima idea del software o dell'hardware che compongono il computer. Sì possono sapere le caratteristiche commerciali, come i venditori, ma cosa ci sia dentro al chip al silicio oppure secondo quali algoritmi funzioni il sofware, lo sanno davvero in pochi.

Buon uso della tecnologia.

La tecnologia è fantastica ma usata in questi termini annulla l'essere umano perchè lo aliena dal mondo e lo distanzia dalla materia.
E' probabile che il piano di alcuni sia quello di sostituire i cibi con cibi sintetici, ma questo altererebbe il rapporto tra terra e uomo e dato che le ricombinazioni chimiche degli ultimi cinquant'anni hanno evidenziato una alterazione nei processi di biodegradabilità della materia, se non interferenze con il sistema endocrino degli esseri umani ed anche tossicità, forse non è un buon piano.
E' molto più probabile che il piano di alcuni sia quello di demolire gradualmente le identità statali e creare una mondo più coeso dove poter usufruire al meglio di questa tecnologia grazie a lungimiranti tecnocrati che possano portare il genere umano ad una maggiore conoscenza, a vivere più a lungo ed in serenità, ed a conquistare nuovi pianeti, questo senza per forza diventare tutti simili.
Questo personalmente non ritengo essere un cattivo uso della tecnologia, ma va riconsiderato prima il rapporto uomo/terra/macchine e va spiegata l'attenzione da riporre nel tutelare l'individualità e soprattutto chiarita la gerarchia con la quale si sta operando e le disponibilità appurate. Inoltre bisogna chiarire quali metodi vengono usati, attuamente quanto possano essere invasivi, chi ne è l'ideatore e chi i corresponsabili.

PUNTO SECONDO : LA POLITICA ATTUALE

Attualmente la politica interna Europea ha perso di significato, poichè le ideologie di sinistra e di destra si sono rivelate specchietti per le allodole.
La sinistra è figlia del comunismo : un -ismo mendace che non nota il fatto che l'uno ed il tutto non sono la stessa cosa.
Gli uomini non sono tutti uguali e pensare che governino tutti direttamente e contemporaneamente è impossibile a meno che non diventino tutti dei robot. Il comunismo ha tradotto il sentimento di solidarietà, di rispetto per gli altri, l'amore, in un pensiero dogmatico, ha compiuto quell'errore tragico, ha distorto un passaggio logico: poichè io voglio bene e rispetto gli altri, gli altri vogliono bene e mi rispettano, allora significa che siamo perfettamente uguali. Chè è un pò come dire, se Gheddafi rispetta Sarkozy, e Sarkozy rispetta Gheddafi, allora significa che Sarkozy e Gheddafi sono la stessa persona, oppure se Tizio vuole bene a suo figlio di 5 anni e il figlio di Tizio vuole bene al papà, allora sono uguali, hanno gli stessi diritti e doveri, le stesse capacità e sono la stessa persona. Questo sentimento di unione si trasforma in inglobare tutto sotto lo stesso nome, creare una massa per meglio controllarla, come era poi prefigurato. Capisco una reazione fisiologica di un gruppo di sottomessi ad un dittatore, ma pensare che il dopo sia organizzato da una non precisata "massa" mi pare un errore volontario.
La destra è figlia di un pensiero nazionalista che viste le radici del concetto di nazione e visto il risultato nel perseverare in questi concetti non è più accettabile, viste le armi oggi disponibili.
La destra "liberale" è composta da un aggettivo al quanto insignificante, ha senso se è accompagnata da principi di onore, di morale e di tolleranza, che quindi si discostano dal pensiero ultra-liberale per come è stato applicato, tutto questo a causa della natura intrinseca dell'economia.

PUNTO TERZO : L'ECONOMIA.

L'economia era, secondo l'etimologia, la gestione della casa. E' quindi importante capire che l'economia è una teoria che ha dentro di sè mille altre teorie.
Quindi, come un uomo può gestire una casa in mille e più modi diversi (esterno, arredamenti, suppellettili, ospitalità, abitanti, animali ammessi, sobrietà od opulenza, comportamenti tollerati al suo interno e non tollerati...) allo stesso modo il mondo (poichè l'economia è globale) può essere gestito in mille modi diversi, e quando vi sono scontri, le volontà economiche si aggiustano tra loro , che è appunto l'etimologia di finanza, mettere fine alle questioni.
L'economia però è libero arbitrio, non ha regole e non garantisce o tutela per nulla l'essere umano.
Così uno dentro casa sua non può accendere lo stereo al massimo con 3000 Watt di potenza, perchè il vicino non lo tollera. Questa situazione però non può essere gestita dalla sola economia, perchè se il vicino non tollera affatto questo rumore, non è certo che dicendo al suo vicino, chiudi le finestre e ti regalo 10 Euro od un cesto di banane, allora la situazione sarà risolta. Fortunatamente questo non succede perchè esistono delle leggi o molto più spesso delle consuetudini che con l'economia non hanno nulla a che vedere. Del resto volendo sottostare anche alla sola economia, non è sbagliato nemmeno vendere organi, uccidere, mangiare un uomo, eccetera.
Così l'economia non tutelando gli esseri umani, non può da sola governare il mondo, ed i banchieri che fanno dell'economia una dottrina di vita, non possono da soli governare il mondo (oppure possono, ma non sono in grado di tutelare l'uomo).
Auriti diceva che senza uno stato di diritto l'economia è libero arbitrio. Questo lo capisco, le regole economiche perdono spesso di significato, anche i bilanci di società possono essere precisi al centesimo e ripartiti nei giusti periodi di tempo, ma se alla fine il prezzo lo fanno il mercato e spesso pochissime entità, allora non ha più molto senso.
Quindi serve un entità che tuteli alcune questioni etiche di natura non economica, e probabilmente servirebbe anche una entità di studiosi che non debbano andare a lavorare ma abbia le disponibilità per portare avanti la ricerca e per dire la loro su cosa è meglio per gli uomini.

PUNTO QUARTO : LE TASSE

Ormai c'è una massiccia campagna di sensibilizzazione per pagare le tasse. faccio notare che adesso è un pò ridicolo dopo tutto casino che è avvenuto nell'economia, dove le grosse banche avevano tutti gli strumenti per fare qualsiasi cosa moltiplicare moneta, moltiplicare debiti, tripli salti carpiati in operazioni in borsa e le Società a maggioranza statale stesse facevano girare i soldi per paradisi fiscali come l'enel, o quando addirittura la banca d'Italia investiva in fondi alle Cayman, e quando si è visto in cosa consisteva lo spreco statale. Del resto io credo che l'economia dello Stato Italiano sia inevitabilmente fallita, come lo sarà anche quella degli altri stati, in preparazione alla nuova comunità Europea. In aggiunta è un pò difficile che gli Italiani paghino volentieri le tasse quando i prodotti degli extracomunitari gli stanno fregando il mercato, non avendo regole sul lavoro, cioè come fa uno a seguire le regole e pagare le tasse quando altri queste regole non ce le hanno e lo stanno fregando?
Cioè ma se le banche hanno provocato la crisi, perchè i cittadini devono avere più tasse? Ne dovranno avere meno i cittadini e più le banche. Ma dato che lo Stato non è in grado di gestirsi da solo, e dato che i cittadini hanno tollerato che i loro rappresentanti fossero degli inetti, allora le banche hanno pensato che tanto valeva che governassero loro. 
 
 

PUNTO QUINTO : I CONTANTI.

Questo può sembrare banale ma non lo è, questo riprende tutti i discorsi fatti partendo dalla tecnologia.
Se si aboliscono i contanti la moneta diventa ancora maggiormente strumento di controllo. La moneta può essere elettronica solo se prima, si fa il punto della situazione, si rende trasparente l'operato delle banche d'affari, si spiega come si moltiplica il denaro per filo e per segno, si riguardano le possibilità in borsa, si chiarisce come funzionano le stanze di compensazione eccetera..
NO alla moneta elettronica forzata, fino a quando non si fa luce sul funzionamento dell'Euro, che un tempo era solo nome che si dava dal vento che proviene da Sud-Est.

PUNTO SESTO : AIUTARE GLI UOMINI E GLI ITALIANI.

Per aiutare gli uomini e gli Italiani bisogna riavvicinarsi alla terra nella misura in cui i prodotti diventino più amati, bisogna usare sì la tecnologia ma per aiutare l'uomo non per alienarlo, in un mondo che viva in pace e che guardi allo spazio, senza creare false illusioni : i poveri ci saranno sempre, le differenze esistono, alcuni comportamenti sono oggettivamente meglio di altri. Inoltre bisogna ri-umanizzare l'economia: meno società per azioni, più imprenditori che ci mettono la faccia. Meno mercato virtuale più strette di mano. Denaro elettronico fiduciario, solo DOPO che saranno semplificati gli scambi, umanizzata l'economia e palesati i funzionamenti interbancari

2 commenti:

Lieve ha detto...

Arthur, ti hanno mai detto che scrivi post troppo lunghi?!Potevi scriverne 3 o 4 diversi...Comunque va bene lo stesso ._. Non voglio fare la criticona, sono comunque arrivata al punto 3 :P ... Non ti nascondo che io sono pro tecnologia ma penso spesso ai contro che hai elencato tu e penso che un uso sano della tecnologia un giorno, probabilmente, si diffonderà ma che al momento siamo tutti troppo invasati e accecati dalle possibilità per comportarci bene ;)

Rossogeranio Greta ha detto...

La tecnologia è uno spazio immenso, ma non libero e troppo governabile, ecco perché non mi piace.E poi crea dipendenze assurde, fa degli uomini dei mentecatti con le dita puntate sui comandi, senza parlare dei bambini, che a un anno di vita vogliono giocare solo con i telefonini e i tasti del computer! Che mondo di latta...
Saluti