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venerdì 21 settembre 2012

Marra e Sgarbi la mafia e il signoraggio

Ho dato un occhiata al sito signoraggio.com che ogni tanto visitavo.
Ha chiuso. Gli ho mandato una mail di sostegno perchè al di là di alcune imprecisioni e di qualche personaggio che non mi convinceva fino in fondo, mi sembrava comunque un sito contenente per buona parte informazioni e documenti utili per capire che il sistema politico ed economico ne quale viviamo, non è affatto perfetto e nemmeno credo sia il migliore possibile.
Debbo dire che adesso la questione della moneta e del signoraggio bancario è trattata apertamente, ma cinque o sei anni fa non lo era per nulla, anzi mettere in dubbio la bontà della moneta e del sistema economico rappresentava rompere un taboo che la maggior parte delle persone non considerava, perchè considerava i gli Euro come soldi buoni per forza di cose e non si poneva il dubbio sul fatto che chi decideva quanti stamparne e chi decideva le regole di come poteva moltiplicarsi questa valuta fiduciaria basata sul debito poteva allontanarsi troppo da quello che può essere il funzionamento della vita delle persone ed anche da una logica non dico di perfetta equità, non dico di perfetta giustizia, ma quantomeno di logica e trasparenza accettabile.
In aggiunta a questi problemi ci sono un sacco di problemi di natura planetaria ed umana che esulano la mera matematica economica, ovvero sia il fatto che il pianeta abbia caratteristiche che non tendono ad infinito cosiccome la pazienza e purtroppo l'elevazione di spirito di noi uomini, in aggiunta c'è stata questa massiccia introduzione della tecnologia che ha rivoluzionato il mondo. Quando si dice che la tecnologia ha rivoluzionato il mondo spesso lo si dice senza la cognizione di cosa voglia dire rivoluzionare l'intero mondo.
Sono andato a vedere anche il sito concorrente signoraggio.it che ai tempi in cui avevo cominciato a seguire i siti io era ancora amico di signoraggio.com poi litigarono perchè Sandro Pascucci era totalmente concentrato sul problema in sè e farlo capire direttamente alle persone mentre il secondo voleva appoggiarsi e coinvolgere prima dei partiti od una cosa così.

Mi sono ritrovato il link ad un video interessante dove Marco Columbro è ritornato a condurre un programma su VERO tv. Marco Columbro mi stava simpatico ma mi sa che ebbe un calo di popolarità non mi ricordo dovuto a cosa.
Mi stavo per dilungare troppo in questioni religiose e filosofiche, comunque io credo che abbia ragione Marra quando dice che il signoraggio è una truffa perchè in definitiva possiamo fare un esempio assurdo ma che lascia intuire il funzionamento reale. Tutto il denaro è convertibile in Dollari. Una banca americana decide di comprare tutto il mondo. Va da tutte le nazioni del mondo e gli dice di pagarli tre fantastigliardi di dollari per ogni terreno nella loro nazione, ogni abitante di quelle nazioni si vedrà il suo terreno pagato 100 volte di più del valore di mercato, e venderà la terra per andare a vivere di rendita a Bora Bora, o pensando di diventare ricco, il giorno dopo l'America stampa mille miliardi di fantastigliardi (che se non l'avevate capito è numero fantastico per dire tanti)di dollari, si compra tutte le nazioni, e così tutti vanno a Bora Bora mentre l'America è padrona del mondo ed il dollaro sarà l'unica moneta buona, e non ci saranno più problemi di insolvenza perchè tanto il mondo sarà già suo e potrà stamparne quanto nel vuole.
Spero che non passino ad Obama questo post, sennò magari l'esempio assurdo diventa vero ed il nuovo secolo Americano si realizza.
Comunque scherzi a parte, e senza volere infierire sull'America che a quanto si dice (...?), sembra non stia passando un bel momento, il concetto è che con queste possibilità di stampare moneta si può creare un bel casino ed è tutta fiducia che si da ai banchieri che la fiducia l'avrebbero già dovuta perdere essendo noi in crisi.
Non so se Moro l'abbiano ucciso per il signoraggio, sinceramente credo che sia per una serie di cose, credo anche che si stesse spostando molto verso i comunisti ed i palestinesi e che forse non agiva proprio in maniera molto trasparente, anche Kennedy può darsi c'entrasse per il signoraggio, ma non so per me Kennedy non c'eveva più le idee molto chiare su quel discorso lì, anche perchè c'aveva paura che si arricchissero solo i proprietari delle miniere.
Detto questo si parla anche della mafia, ed ha ragione Marra a dire che è un fenomeno culturale, però quando si parla di mafia a me vengono in mente le gang americane, o pure anche i gruppi di monelli minorenni che si ritrovano per fare delle monellate, come è capitato anche a me a quindici anni.
Vista bene da fuori la questione aveva molte dinamiche che si possono riconoscere in certe associazioni di stampo mafioso. Cioè non è che io a quindici anni per uscire con dei ragazzi dovessi avere iniziazioni ufficiali fare giuramenti davanti a dei Santi o roba così, però il concetto era poi simile, cioè uno non poteva dire in giro i casini che si combinavano (lanciare una bicicletta sopra il tetto di una casa, chiudere l'accesso di una strada con dei cartelli di divieto che in realtà si erano presi da un altra parte...) e anche lì c'era una specie di gerarchia non scritta dove uno ad esempio aveva più autorità perchè magari poteva stare fuori fino alle tre di notte, mentre uno ne aveva di meno perchè i suoi genitori lo facevano tornare a casa prima di mezzanotte.
E allora voglio dire, dicendo la verità era anche quella una associazione criminale, che era formata sostanzialmente da persone che odiavano la scuola e delle regole del mondo e senza tutti i torti. Ma il mio non è un tentativo nè di giustificare chi lancia le biciclette sui tetti delle case e nemmeno chi chiede il pizzo ai negozianti, sono comportamenti sbagliati entrambi, operati in un mondo che ha regole per certi versi anch'esso non perfette. Il concetto però è che a me, i vigili, i carabinieri od i vicini di casa potevano venirmi a dire che frequentavo brutte compagnie oppure mia madre poteva dirmi che giravano con alcune persone che non le piacevano, ma non è che i carabinieri potessero denunciarmi perchè giravo con queste persone o perchè avevo un associazione esterna con queste persone, avrebbero dovuto semmai fare una multa a quello che ha lanciato la bici sul tetto e anche a quelli che erano vicino per complicità, collaborazione o come si dice.
Così io in effetti credo che la stessa cosa valga anche per la mafia. Poi magari è normale che uno può pensare che quelli girano assieme e sono tutti delinquenti ma non è che tu possa denunciarli solo perchè lo pensi.

P.S. Ci tengo a dire che la dinamica principale del gruppo di monelli era divertirsi senza fare male a nessuno, anche perchè allora a 15 anni nessuno fumava gli spinelli e nessuno trombava. Quando la situazione cominciò a prendere una brutta piega perchè un pò spaventavamo le persone tutti si stancarono. Credo che però ciò si è fermato perchè c'era comunque un senso di fiducia comunque verso al mondo e soprattutto delle famiglie alle spalle. Se il senso di fiducia verso il mondo e le famiglie fossero venuti meno, credo che probabilmente saremmo diventati qualcosa di simile ai mafiosi o grossi vandali anche noi, e dopo un pò qualcuno come me si sarebbe staccato per andare a stare altrove.

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