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giovedì 8 gennaio 2009

Contro i blog

Tempi duri per la libertà in rete.

Youtube ha rimosso il canale del deboscio del quale avevo parlato il mese scorso, probabilmente con la motivazione che violasse i diritti di autore ad esempio di MTV, pubblicando le interviste a Carmelo Bene.

Il Giornale di Domenica pubblica un articolo di Geminello Alvi che spara a zero sui blog
"ex luoghi liberi diventati il podio pubblico dell'offesa"
Partiamo col dire che Geminello Alvi non lo conosco ma è uno scrittore ed economista in passato anche assistente al Governatore della Banca d'Italia nella banca dei regolamenti internazionali.
Voglio dire una cosa, se uno è libero di scrivere ciò che vuole, lo sono io e lo è anche lui.
Come lui critica, io ribatto alla sua critica che mi sembra stupida e piena di ipocrisia.
Si parla di Blog come di "un nervosismo di insulti svogliati, sfoghi di invidia o meschinità di cui si è felici... dove si sente solo disagio, un dolore ulteriore per come sta finendo il mondo, è scorrendo vari blog...luoghi di frustrazione e sciatteria, nei quali bisognerebbe, io credo, vergognarsi di scrivere e certo non inorgoglirsi di averli creati...sul blog si parla di tutto ma sapendo ben poco... come certa pessima tv viene pertanto meno il contradditorio... insomma il blog non è da persone serie... è una forma incolta, svogliata e vile e soprattutto fatta di ovvietà i cui difetti palesi persino alle povere anime che vi dibattono tra loro, sono colmate dagli insulti...
In conclusione mai come in questi anni si comunica, e però senza dire niente o peggio dicendo quanto sarebbe meglio tacere.

Parlare di blog in generale sarebbe come parlare di scrittori in generale, è una generalizzazione che lascia il tempo che trova, ed a mio dire davvero molto stupida: un blog lo tengono scienziati e politici italiani ed Americani, radio presentatori, attori, atleti, viaggiatori, economisti come La Rouche eccetera.
Parlare male di un Blog in generale è come parlare male della scrittura, non ha alcun significato.
La verità è che se uno va al bar a fare due chiacchiere non da fastidio a nessuno anche se spara due stronzate, ma se uno scrive su un blog, dove lo possono leggere tutti allora il fastidio lo da a molti, specialmente se fa le pulci a tutti i difetti del sistema bancario che il Dott. Alvi ha contribuito a creare, giustificandosi con frasi idealistiche di stile settecentesco ed aggiungendo ogni tanto qualche ammissione di colpa da "buon Cristiano".
Io la mia proposta l'avevo già fatta, internet deve essere libero nel rispetto dei diritti di autore che vanno senza dubbio rivisti, deve essere naturalmente criticabile, e tutt'al più la direzione giusta da seguire è quella di premiare chi scrive bene. Se oramai lo Stato non ha più l'autorità di attribuire premi ambiti, significa che lo stato non vale più una sega.
Non ti piace un Blog? Non lo leggere, hai milioni di alternative. Non ti piace Rai due? bene che ti vada con una Tv normale ne hai altre dieci o dodici di alternative.

Per rincarare la dose sotto all'articolo di Geminello Alvi è riportata un intervista al paladino dell'informazione Paolo Attivissimo, "Detective di bufale".
Che effettivamente mi trova d'accordo col fatto che su internet girino un sacco di bufale, ma che allo stesso tempo non ha capito che spesso l'opinione ufficiale non è quella giusta, una su tutte l'undici Settembre per il quale sono saltate fuori incongruenze a dir poco imbarazzanti.

8 commenti:

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Verissimo ma noi continueremo a dare fastidio.

PS: puoi passare da me per un appello importante per aiutare una madre ad avere giustizia e conoscere la verità sulla morte di suo figlio?

Grazie di cuore
Daniele

Fra ha detto...

bell'articolo Arthur! L'ho letto di un fiato..ed è raro..
Bene!

intrigantipassioni ha detto...

I blog danno fastidio... La verita' e' questa. Allora vogliono trovare il modo di rabbuiarci agli occhi della gente....
Ma vaf...

Silvia ha detto...

Tutte queste polemiche sui blog, tutta questa attenzione e questa premura nello screditarli, dimostrano purtroppo che la verità e la libertà sono scomode...

L ha detto...

Bel pezzo. Continua così.

Avanti tutta, e avanti tutti.

Buon 2009.

Ciao,
L.

carloesse75 ha detto...

"CHIUDERE REPRIMENDO TUTTO" sono da alcuni tempi che vogliono far chiudere, con varie manovre i vari blog, specialmente quelli "scomodi" si ma per il loro interesse.
Guarda caso ne nascono sempre dei nuovi tutti i giorni...a tutto web!
Carlo

Arthur ha detto...

Ciao Daniele, fatto.

Grazie Fra

Intrig, per alcuni potenti è come dici tu.

Silvia, sicuramente la libertà i rete non è qualcosa di così scontato.

L, Ciao auguri anche a te

Carlo, non sarebbe certo una manovra degna di un paese che ha pretese di democrazia.

fax ha detto...

Ciao Arthur io sono daccordo con questo tuo pensiero, ma sono in disaccordo con chi offende e non ha rispetto per gli altri. Criticare ed essere alternativi, va benissimo ma sempre con educazione, altrimenti si butta benzina sul fuoco di iniziative che potrebbero anche diventare vero e proprio proibizionismo e che getterebbero discredito su libere iniziative, riflessioni.