E' uscito un libro interessante, si chiama "La casta" e parla delle sconcerie della classe politica italiana.
Dacchè sono nato ho sempre sentito parlare male dei politici, questo libro però oltrepassa la fantascienza.
Leggendolo a volte mi è venuto il nervoso, perchè parla di fatti spesso ormai già accaduti e per i quali non è più possibile fare nulla. Altre volte ho pensato tra me e me che gli autori esagerassero nel farsi i cazzi degli altri.
Devo ancora finire di leggere il libro, perchè tutto d'un fiato è davvero impossibile leggerlo. O ti incazzi troppo o te ne freghi totalmente di quello che c'è scritto.
L'ho smarrito da qualche parte per casa, appena lo ritrovo, cercherò di finirlo.
Mi preme però che sia diffuso il più possibile (come già sta accadendo) e che se ne discuta anche in televisione.
Diciamo che io non sono contro i politici, so che per gestire le cose il compromesso è spesso l'unica soluzione. Non critico nemmeno il fatto che siano ben pagati e che possano vivere in maniera agiata. Per dirla tutta non credo nemmeno che se un parlamentare sbagli una volta nella vita come ha fatto De Michelis, debba poi essere "radiato dalla professione" e penso che in fondo il fatto di avere politici un pò anzianotti non sia un male grave.
Leggendo questo libro ho però oltrepassato la saturazione. Troppe maialate nella nostra Italia, non siamo in un film di hollywood, ci vuole un pò più di sobrietà e di etica.
Leggetelo e sappiatemi dire
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1 giorno fa
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