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venerdì 28 settembre 2007

Drammi ecologici e altre faccende odierne

Tutto ad un tratto è scemata questa preoccupazione per l'ecologia. Solo Blair continua imperterrito proponendo di fare pagare le tasse in base all'inquinamento e non al reddito (almeno è coerente).
Il surriscaldamento globale è ormai passato di moda, la paura dell'energia atomica ormai non c'è più e la siccità non è più un problema.
Io già l'avevo capito che il futuro era il nucleare e non i mulini a vento, e che la siccità non è un problema finchè c'è energia. Preoccupazione inutile, basti pensare che Israele ricava già parte della sua acqua potabile dal mare.
E' proprio vero, come è volubile l'uomo e come lo è ancor di più l'uomo Italiano.
Allora, meditate sui media, ahimè forse hanno ragione la Sabrina Guzzanti e Bergonzoni chiamandoli spesso "mezzi di distrazione di massa"

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